Archivio Categoria: Letture

Troppe stranezze sopra le righe per essere davvero trasgressivo. In “Non per sempre ma per ora” di Chuck Palahniuk l’assurda storia di due rampolli inglesi dediti a omicidi seriali in nome di un generale repulisti del pianeta… Sono passati molti anni dal primo libro di Chuck Palahniuk che ho letto. Non ricordo neppure il titolo, ma […]

È un documento sconvolgente “Anus mundi” di Wieslaw Kielar, da affiancare alle maggiori opere dall’interno della Shoah, in cui non si risparmia nessun dettaglio rivoltante da Auschwitz. Prigioniero politico della primissima ora, dai mille mestieri nel campo, il narratore osserva e vive abiezione e disperazione, anime indurite e indifferenti, ma anche solidarietà e amore… Sulla […]

In “Dio ci vuole felici” Elisabetta Rasy tratteggia un ritratto vero più del vero della giovane Etty Hillesum, lontano da chi la immagina come una specie di Giovanna d’Arco jiddish. È un viaggio dell’anima, la storia di un amore difficile, l’accostamento di Etty Hillesum a certi universi paralleli, Edith Stein, Virginia Woolf, Simone Weil… Se siete alla ricerca di […]

“Prospettive” di Laurent Binet si accende con l’omicidio del pittore Jacopo da Pontormo e le indagini che si sviluppano in forma epistolare: tanti i personaggi che in uno sghembo gioco di specchi moltiplicano punti di vista e versioni. Un ambizioso poliziesco che non perde di vista i complotti politici dell’epoca, le rivendicazioni sociali e una […]

“L’estate senza ritorno” di Besnik Mustafaj è un’opera sopravvissuta alla censura e al regime comunista in Albania. Un reduce di guerra, quarant’anni dopo la fine delle ostilità, torna a casa dalla fidanzata di un tempo che non l’ha mai dimenticato. Mai scontato, originale, coraggioso, il romanzo vive di immagini liriche e pensieri fluttuanti, di illusioni e […]

Torna al romanzo Giulia Caminito, dopo il Campiello ottenuto con “L’acqua del lago non è mai dolce” (ne abbiamo scritto qui). E in modo magistrale e con sguardo acuto, ne “Il male che non c’è”, restituisce il dolore di un bambino diventato ragazzo, il mal di vivere di un trentenne tra ansia e ipocondria, precariato […]

Il destino di obbedienza e compiacenza di una donna abituata a vivere nell’ombra si compie tra le pagine di “Esercizio di obbedienza” di Sarah Bernstein. Richiamata nella terra d’origine per prendersi cura di un fratello, non è accolta, anzi è implicitamente accusata come responsabile di alcuni eventi grotteschi…  Da quando è nata è stata addomesticata […]

“In Messico con Frida Kahlo” di Paola Zoppi è un originale saggio e racconto che non si ferma agli spazi fisici della tormentata e incredibile esistenza dell’artista, ma ne intercetta le mappe astrali e le cicatrici delle sue membra, motori immobili della vita e dell’opera… Rivoluzionaria e pop, eccentrica e disperata, c’è una grande artista […]

Interviste concesse in oltre tre decenni, dai tempi della fallimentare esperienza politica agli ultimi anni, sono raccolte in “Davanti allo specchio. Conversazioni con Juan Cruz Ruiz” di Mario Vargas Llosa. Dichiarazioni schiette, complementari all’autobiografia finita fuori catalogo, in cui il Premio Nobel sfata qualche mito che gli è stato cucito addosso e si racconta come […]

Ne “Il crepuscolo dei pensieri” di Emil Cioran, a differenza di più pessimiste opere della maturità, si ritrovano riflessioni che respirano già l’ossigeno nichilista, ma sono ancora annodate a una possibilità di vita. Pagine in cui l’ironia e il paradosso sono compagni di vita più che scelte stilistiche… Tentare di collocare Emil Cioran all’interno di […]