Archivio Autore: Vicky Maniero

È un documento sconvolgente “Anus mundi” di Wieslaw Kielar, da affiancare alle maggiori opere dall’interno della Shoah, in cui non si risparmia nessun dettaglio rivoltante da Auschwitz. Prigioniero politico della primissima ora, dai mille mestieri nel campo, il narratore osserva e vive abiezione e disperazione, anime indurite e indifferenti, ma anche solidarietà e amore… Sulla […]

È opera di un giovanissimo Emmanuel Carrère, “Ucronia”, non uno dei suoi romanzi cult ma un affascinante saggio. Pagine in cui si esplorano soprattutto ucronie letterarie, ma anche i comuni processi mentali del sognare altri finali, o le ucronie “improprie” di regimi che riscrivono, cancellano vite, sconfitte, e traditori… E se? E se quella cosa fosse andata […]

Far pace con la morte è necessario per vivere bene, pienamente. Sembra volere dire questo Salvatore Niffoi col suo più recente romanzo, “Il collezionista di specchi”, ambientato come sempre nel cuore della Sardegna. Protagonista un ragazzo che cresce fra attrazione e repulsione per gli specchi. E che, fra sogno e realtà, fa tanti incontri speciali […]

Una riflessione sull’universo femminile, le pieghe oscure dell’esistenza in un romanzo di vecchio e nuovo realismo magico, “Ti ho dato gli occhi e hai guardato le tenebre” della catalana Irene Solà. Una festa funebre a cui partecipano i fantasmi delle donne di una stirpe maledetta, una matriarca che non ha esitato a sfidare il demonio… La […]

Lee, tossicomane insicuro e insoddisfatto, si muove fra Città del Messico e Panama, provando a sedurre ragazzi e cercando una liana allucinogena. “Queer” di William Burroughs, colmo di ricordi e ossessioni è un campionario di desideri e visioni, di grottesche allucinazioni, un gran romanzo picaresco, senza gabbie romanzesche, una lezione di scrittura Sarà necessario tornare […]

Iva Pezuashvili è uno dei nomi più importanti della letteratura georgiana e ne “La discarica” prende di petto le fragilità e gli smarrimenti della Georgia, non ancora ripresasi dal crollo dell’impero sovietico. Specchio della società è una famiglia immaginaria ma verosimile, ritratta in ventiquattro ore… Il lungo choc del crollo dell’Urss non si è ancora […]

“Moshkele il ladro”, tradotto per la prima volta in italiano, non fa parte dell’opera omnia ufficiale di Sholem Aleichem. Racconta uno dei lati oscuri degli shtetl, il mondo della malavita e personaggi poco raccomandabili. Come il protagonista, un ladro di cavalli, protagonista di un singolare riscatto… Una cruda e crudele umanità popola un racconto “non ufficiale” di […]

Alle spalle un impiego stressante e competitivo a Milano, Filippo si ritrova a lavorare in un canile in Sardegna. Lo racconta Giuseppe Nobile, nel suo debutto “Guinzagli”. Tra la dedizione agli animali, dubbi e perplessità, e rapporti complicati con più di una ragazza, il protagonista del romanzo prova a imbroccare la strada giusta per essere […]

“Le ballate di Narayama” è il lungo racconto che rivelò Shichirō Fukazawa, una favola senza happy end, ispirata a una crudele leggenda, quella che in certi paesini di montagna con scarse risorse, gli anziani si facessero da parte per non gravare sulle comunità. L’ultimo viaggio della settantenne Orin è sulle cime innevate di un monte sacro. Metafora […]

Un delitto vecchio di decenni irrompe nel noioso tran tran dell’ispettrice e criminologa Giulia Vella, trasferita da Milano a Palermo. Giuseppina Torregrossa in “Stivali di velluto” racconta come il tentativo di soluzione del caso si intrecci a una scoperta intima: i suoi genitori l’hanno adottata da neonata e si mette alla ricerca della madre biologica… […]