Archivio Autore: Luca Alerci

“Il lungo addio” di Raymond Chandler – tra distacco, misoginia, frontiera, sconfitta – è esemplare della produzione dello scrittore statunitense. Ed è un canto d’addio alle illusioni del secolo americano, il Novecento, incarnate anche dalla consapevole e insieme inconsapevole dipendenza dalla mitologia di Hollywood Ve lo ricordate Viale del tramonto, il film di Billy Wilder del […]

Tra un disco di Brel e una passeggiata c’è tempo per tornare su due romanzi di Georges Simenon, “La neve era sporca” e “I complici”. Nel primo c’è la distanza tra realtà e desiderio, la morte, il bisogno perenne di tragedia, la consapevolezza che l’amore è comunque una violazione; dal secondo emerge come la complicità con […]

Nell’ultimo Novecento il melodramma è diventato luogo di spericolate attualizzazioni. La storia del teatro contemporaneo, le sue più audaci scelte sono spesso nate nel crogiolo delle regie operistiche, nella più apparentemente vieta e immobile delle forme d’arte. Piccola storia recente di una forma di espressione artistica viva e attuale… Il 20 dicembre del 1949 al Teatro […]

A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini uno sguardo alle colonne sonore dei film che realizzava, e al suo più straordinario esperimento musicale, quello del film “Accattone”. La passione bachiana è una scelta iconoclastica e dirompente, propone un percorso di riconoscimento della verità e lo fa sul piano dell’evocazione e del misticismo… La scelta della musica […]

Un ricordo di Vincenzo Consolo, a un decennio dalla scomparsa, tra i paesi dei contrafforti dell’Appennino siciliano, indignato contro le “narratologie da esportazione”. E il rimpianto di un ultimo appuntamento mai avvenuto… La letteratura siciliana nel Novecento è stata una nervatura tra le più vigorose della produzione letteraria e critica italiana: si è trattato di […]