Archivio Autore: Salvatore Lo Iacono

Senza scardinare la tradizione, l’autore di «Rio Fugitivo»corteggia più generi senza sedurne nessuno. E sta qui la sua bellezza. Ci sono alcuni autori, accomunati da quella madre patria che è la lingua spagnola, con la forza di rinnovare la letteratura ispanoamericana. Difficilmente si può prescindere in toto dal mondo pregresso – troppi e troppo bravi […]

Biografia, confessione privata e anche autobiografia, “A passeggio con John Keats”, pubblicato postumo, è l’ennesima dimostrazione della versatilità di Cortazar: un’improvvisazione jazz, un dialogo col cuore del poeta inglese che dimostra il romanticismo di entrambi, che consiste nella moltiplicazione contemporanea dei punti di vista, nella rinuncia a certa razionalità, nel virare verso il simbolismo e […]

Le vicende di una pacifica comunità in Argentina, epopee di figli in cerca dei genitori e tormentate storie d’amore sono cucite assieme in “Neuland” da Eshkol Nevo, uno dei “rottamatori” della letteratura israeliana. Un sasso nello stagno che lo scrittore lancia per pensare al futuro della sua patria diverso dal presente Prepotentemente attuale è il […]

Una vicenda lunga un secolo e mezzo che si svolge in tre continenti. “Un’eredità di avorio e ambra” di Edmund De Waal è al tempo stesso memoir, saga, non fiction su una dinastia ebraica originaria di Odessa, gli Ephrussi. Ed è un libro sulla bellezza Chi erano gli Ephrussi? Cosa sono i netsuke? È possibile, dopo […]

“Troppa umana speranza” di Alessando Mari è un debutto eccellente. Racconta l’alba del Risorgimento italiano – fra personaggi storici che agiscono come comparse e figure di fantasia – attraverso quattro vicende, “montate” a ritmo serrato Ecco a voi un maestro dell’affabulazione. Alessandro Mari è un garibaldino al servizio della letteratura: audace, ambizioso, a tratti sconsiderato, […]