“L’eredità di Biagio Conte? Aprire gli occhi al livello del suolo”

“Ti posso chiamare fratello? La storia di Biagio Conte, missionario di speranza e carità” è la biografia del missionario laico palermitano scomparso il 12 gennaio 2023, scritta da Alessandra Turrisi e Roberto Puglisi, che lo raccontano in questa videointervista: “Non era un assistente sociale, ma un uomo di Dio che parlava a tutti. Ci ha insegnato a non passare oltre, a prenderci cura delle persone sofferenti che incontriamo sulla nostra strada…”

Ti posso chiamare fratello? La storia di Biagio Conte, missionario di speranza e carità (240 pagine, 18 euro) è la biografia definitiva del missionario laico – scomparso il 12 gennaio 2023 – che con la “Missione Speranza e Carità” ha lasciato un segno profondo nella Palermo degli ultimi decenni, prendendosi cura di senzatetto, migranti, ex detenuti, applicando il Vangelo concretamente, quotidianamente. Pubblicato dalle edizioni San Paolo, con la prefazione di monsignor Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo, il volume è firmato dai giornalisti Alessandra Turrisi e Roberto Puglisi, che hanno conosciuto e frequentato a lungo fratel Biagio e lo hanno raccontato attraverso particolari inediti e tante testimonianze.

Ha concluso una vita piena, a nemmeno sessant’anni, Biagio Conte, dopo aver combattuto e vinto tante battaglie in difesa dei suoi poveri. Decenni di appelli, preghiere, digiuni, pellegrinaggi, anche di malattia e sofferenze, prove fisiche che non hanno fiaccato la grande anima di Biagio Conte, “piccolo servo inutile”, come si definiva. Coraggioso e speranzoso fino alla fine.

“Biagio Conte non era un assistente sociale – sottolinea Alessandra Turrisi – ma era un uomo di Dio. Non lanciava appelli ai cristiani o al presidente della Repubblica, lui parlava a tutti, chiedeva a tutti gli esponenti di tutte le fedi religiose, e ai non credenti, a tutte le istituzioni indistintamente, a tutti i cittadini un impegno personale per vivere una vita migliore e costruire un mondo migliore…”. Le fa eco Roberto Puglisi: “La testimonianza di Biagio Conte? L’eredità è questa, cioè aprire gli occhi al livello del suolo, c’è sempre qualcuno che soffre, c’è sempre qualcuno che ha bisogno, c’è sempre qualcuno su cui devi chinarti. Non passare oltre, fermati e chinati su quella persona sofferente…”.

Qui la videointervista integrale, buona visione

 

Seguici su FacebookThreadsTwitterInstagramTelegram e YouTube. Grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *