I libri di autori italiani editi nell’anno solare che abbiamo amato di più, con i primi 11 a pari merito, in ordine alfabetico. Il nostro gioco torna come negli anni scorsi (ecco i link con i libri del 2022, del 2021, del 2020, del 2019, del 2018 e del 2017). Ogni firma di LuciaLibri poteva indicare fino a tre titoli, non tutti l’hanno fatto e non tutti ne hanno indicati tre. Ecco i risultati, con i più amati, le menzioni speciali, e in coda tutti gli altri…
#Top11
“Cercatori d’acqua” di Erri De Luca (Giuntina)
“La ricreazione è finita” di Dario Ferrari (Sellerio)
“Giornale di guerra e di prigionia” di Carlo Emilio Gadda (Adelphi)
“Pelleossa” di Veronica Galletta (Minimum Fax)
“Tua figlia Anita” di Paolo Massari (Nutrimenti)
“Fame d’aria” di Daniele Mencarelli (Mondadori)
“Vi avverto che vivo per l’ultima volta” di Paolo Nori (Mondadori)
“Mi limitavo ad amare te” di Rosella Postorino (Feltrinelli)
“Cassandra a Mogadiscio” di Igiaba Scego (Bompiani)
“Come in sogno. Il racconto di Palermo” di Giorgio Vasta (Glifo)
“La meccanica dei corpi” di Paolo Zardi (Neo)
Menzioni speciali
“Nel rumore del fiume” di Anna Cavagnoli (Polidoro); “La cerimonia dell’addio” di Roberto Cotroneo (Mondadori); “Romanzo senza umani” di Paolo Di Paolo (Feltrinelli); “Italo” di Ernesto Ferrero (Einaudi); “Cinque giorni fra trent’anni” di Francesco Fiorentino (Marsilio); “Il dio dello stretto” di Vins Gallico (Fandango); “La memoria del cielo” di Paola Mastrocola (Rizzoli); “Non si uccide di martedì” di Andrea Molesini; (Sellerio) “Oga Magoga” di Giuseppe Occhiato (Il Saggiatore); “Cronache private” di Valentina Parasecolo (Marsilio); “Il sentimento del mare” di Evelina Santangelo (Einaudi); “Patrizia 1965” di Francesco Serino (Atlantide); “La casa del mago” di Emanuele Trevi (Ponte alle Grazie); “La nostalgia che avremo di noi” di Anna Voltaggio (Neri Pozza).
Altri libri
“Il pozzo delle bambole” di Simona Baldelli (Sellerio); “Se il diavolo” di Gianluca Barbera (Polidoro); “Abel” di Alessandro Baricco (Feltrinelli); “I fuoriposto” di Cosimo Buccarella (Corbaccio); “Aporie dell’io. Identità e trasfigurazione nella poesia femminile del secondo Novecento” di Carmen Bonasera (Mimesis); “L’affare del Danso e altri cunti” di Raffaello Di Mauro (21lettere); “Innamorato” di Marco Drago (Bollati Boringhieri); “Nel mare di Elsa” di Gea Finelli (Nutrimenti); “Un volo magico” di Giovanna Giordano (Mondadori); “Cose che non si raccontano” di Alessandra Lattanzi (Einaudi); “Vite di traverso” di Gianluca Liguori (Alter Ego); “Lungomare nostalgia” di Andrea Malabaila (Spartaco); “Vita mia” di Dacia Maraini (Rizzoli); “Cronache da Dinterbild” di Peppe Millanta (Neo); “Il figlio del direttore” di Piersandro Pallavicini (Mondadori); “Dove nascono le ombre” di Lavinia Petti (Mondadori); “Del nostro meglio” di Carmela Scotti (Garzanti); “Vincenzina ora lo sa” di Maria Grazia Selo (Rizzoli); “L’amore al fiume (e altri amori corti)” di Ezio Sinigaglia (Wojtek); “Sillabario all’incontrario” di Ezio Sinigaglia (TerraRossa); “Cuori in piena” di Alessio Torino (Mondadori); “Milite ignoto” di Nordio Zorzenon (Abbot).
Seguici su Facebook, Threads, Twitter, Instagram, Telegram e YouTube. Grazie