Una raccolta di articoli finora inediti di D. H. Lawrence è stata pubblicata col titolo “A proposito di donne e uomini”. Scrittore scandaloso e innovativo per la pubblicazione de “L’amante di Lady Chatterley”, anche in questi pezzi d’occasione si dimostra lucido e controcorrente, specie nella riflessione sull’eros e quando invita a essere pronti ai cambiamenti e a imparare ad accettarsi
All’avanguardia e scandaloso, principalmente per un romanzo dal linguaggio esplicito, che si segnalò al momento della pubblicazione per una serie di tabù ripetutamente violati. “Padre” di un’eroina che sta lassù, nell’empireo della letteratura, con Catherine Earnshaw, Emma Bovary e Anna Karenina: Connie Chatterley. D. H. Lawrence nella seconda metà degli anni Venti, nel corso di un soggiorno in Toscana, aveva a lungo lavorato su più stesure de L’amante di Lady Chatterley. L’Inghilterra – evaporati gli ultimi residui di moralismo ottocentesco – avrebbe riabilitato Lawrence solo trent’anni dopo la sua morte, quando per il suo romanzo più famoso sarebbero cadute le accuse di oscenità.
Completo e affascinante
Come per moltissimi autori, fermarsi solo al titolo più noto, non dà l’idea della complessità e della completezza di uno scrittore che seppe esserlo a trecentosessanta gradi, autore anche di altri romanzi, di racconti e poesie, e pittore. E di saggi, in particolare di alcuni che sarebbero ancora rimasti inediti in Italia se una giovane e indipendente casa editrice fiorentina, la Lorenzo de’ Medici Press non avesse puntato su alcuni suoi scritti sparsi in riviste e giornali. Il risultato è A proposito di donne e uomini. Il sesso, la famiglia, la società (142 pagine, 12 euro), tradotto da Laura Giorgi, Livia Cellentani, Priscilla Gaetani, curato da Fabio Norcini, che firma anche una breve postfazione. Attuale, anticonvenzionale, D. H. Lawrence ha il potere di affascinare i lettori anche in questi scritti di occasione, raccolti nell’ultimo libro curato personalmente dall’autore prima della scomparsa.
Lo slancio più naturale
Moderno e coraggioso, come nelle sue pagine più note e ispirate, D. H. Lawrence, anche in questi testi narrativi, fa i conti con le difficoltà di portare avanti le proprie idee e di tradurre il proprio pensiero in scrittura e di trasformarla in pubblicazione. Lo dice esplicitamente:
Se sei uno scrittore, niente ti mette più in difficoltà di riuscire a capire la differenza tra le cose che hai da dire e le cose che poi ti sarà permesso stampare.
L’eros è centrale anche nella produzione pubblicistica e nella riflessione saggistica di D. H. Lawrence. È lo slancio più naturale, che può restituire l’uomo a se stesso. Concetti evidenti nella sua narrativa e anche in più di un pezzo, per esempio in quello intitolato In depressione:
Il problema vero del sesso è che non osiamo parlarne o pensarlo come un qualcosa di naturale… Staremmo tutti bene, senza questa incomprensibile e disastrosa paura del sesso… Sconfiggi la paura del sesso e ristabilisci quel fluire naturale. Riscatta anche le cosiddette parole oscene, che fanno parte del flusso naturale. Se non lo fai, se non lasci tornare un briciolo dell’antico calore nella tua vita, ti ritroverai in un disastro incontrollato.
Il vuoto colmato
Lucido, controcorrente, antiretorico, l’autore di Donne in amore e di Figli e amanti, oltre che de L’amante di Lady Chatterley, esorta a più riprese al coraggio e all’entusiasmo, dinanzi a dinamiche nuove, ad evoluzioni, a destabilizzazioni. La sua voce onesta arriva calda e forte anche in questo autunno del terzo millennio che riserva a ogni piè sospinto sorprese, non sempre positive, e cambiamenti negli stili di vita, nei comportamenti, nelle priorità da dare alle cose della vita. Essere pronti a modificare il proprio sguardo e, allo stesso tempo, imparare ad accettarsi, questo uno dei messaggi che torna in questi articoli che non meritavano di restare sconosciuti tra i lettori italiani. Il vuoto è stato colmato più che egregiamente.
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