“Tutti i racconti” di Roald Dahl è un percorso di dolore, dai contorni grotteschi, che si snoda tra la Storia e le storie. A volte basta solo una parola per mettere la realtà sotto una luce diversa
Titolo: Tutti i racconti
Autore: Roald Dahl
Editore: Longanesi
Stato: In commercio (2010)
Ebook: sì
Roald Dahl è l’autore di mia moglie. O meglio. Della sua infanzia. Di recente, tuttavia, è tornato prorompente anche nella mia vita. Da un anno e mezzo abbiamo una figlia e, per quanto piccola sia, la sera ci alleniamo a leggerle storie. Pur avendoci provato, è mia moglie quella veramente brava, perché incanta la piccola fino a farla crollare. Per Agnese, così si chiama mia moglie, è stato scontato riprendere in mano i suoi Dahl e quindi raccontare a mia figlia, che si chiama Amelia, e pure a me, i vari Gli Sporcelli, Il GGG, Le streghe e via dicendo. Incantato pure io, esattamente come mia figlia, sono andato a scartabellare la sua bellissima produzione di romanzi per l’infanzia, e così mi è apparso anche un lungo elenco di racconti per adulti. E non ho resistito. A pubblicarli in Italia è stato Longanesi, un decennio fa, col titolo Tutti i racconti (825 pagine, 26 euro). In quarta di copertina spicca una frase di Manganelli che dà il titolo a questo breve articolo: «Divertente, estremamente divertente. Roald Dahl è uno degli scrittori più spassosi che conosca. E, soprattutto, è un malvagio». La sua galleria di personaggi è un percorso di dolore che si snoda tra la Storia e le storie, che si tratti dell’Hitler neonato o di una piccola signora che fa l’affittacamere e che imbalsama tutto quello che ha di più caro. E più i contorni diventano grotteschi e maggiore si sente il ghigno feroce Dahl. A volte basta solo una parola ben assestata per scontornare la realtà e metterla sotto una luce completamente diversa. In Pappa reale ci sono due genitori preoccupati per lo stato di salute della loro piccola. Decidono di darle la pappa reale, un alimento prodotto dalle api operaie come nutrimento per le larve e per l’ape regina, e che viene utilizzata per i casi di malnutrizione oppure per i bambini inappetenti. La cura funziona. La bimba diventa bella rotonda e paffuta. Diventa, come direbbero le api, una vera e propria reginetta.