Dantedì, Dante e l’amore irredimibile. Tutto da ascoltare

#Dantedì e #IoleggoDante sono gli hashtag ufficiali per la giornata che il governo ha voluto dedicare al sommo poeta. Le tante iniziative dirottate in tv e sul web. Vi proponiamo il quinto canto della Commedia di Dante, nell’interpretazione dell’attore Nicolò Rossi

Oggi, 25 marzo è il #Dantedì, la giornata nazionale istituita dal Ministero dell’istruzione per celebrare il sommo poeta fiorentino, Dante Alighieri.

Una giornata per incoronare e  riscoprire la bellezza sempiterna dei versi della sua Commedia, una fra le più alte espressioni della letteratura mondiale di tutti i tempi. Come avviene già per altre autori, il 23 aprile, per esempio, nella Giornata mondiale del libro, si celebrano William Shakespeare e Miguel de Cervantes, o il 16 giugno con il Bloomday, dal nome del profondo e caleidoscopico personaggio dell’ Ulysses contemporaneo, nato dal genio di James Joyce, la data del 25 marzo è stata individuata dagli studiosi come il giorno in cui idealmente il poeta fiorentino comincia il suo viaggio ultraterreno.

Tante sarebbe state le iniziative in programma per questa prima giornata che, a causa dell’emergenza di queste settimane, saranno spostate sul web e in televisione. Anche noi di LuciaLibri abbiamo voluto aderire all’iniziativa, pubblicando la lettura del – forse – più celebre Canto della Divina Commedia: il V canto. Il girone dei lussuriosi in cui Dante si reca accompagnato da Virgilio, ospita gli amanti dannati Paolo e Francesca, colpevoli di aver ceduto alla passione di un amore proibito. L’interpretazione del brano è stata realizzata per LuciaLibri da Nicolò Rossi, attore teatrale italiano che vive e lavora a Berlino.

Chi erano Paolo e Francesca ?

Paolo Malatesta e Francesca da Polenta sono protagonisti di una vicenda di cronaca nera, nel periodo in cui visse il poeta. I due cognati, Paolo e Francesca, erano stati uccisi dal marito di lei (e quindi dal fratello di lui) solo pochi anni prima della discesa di Dante nell’Inferno, quando Gianciotto Malatesta scopre la loro relazione. Si pensa che Francesca, com’era usuale a quei tempi, fosse stata promessa in sposa a uno dei fratelli Malatesta. Francesca accetta la decisione, credendo però che sarebbe stato Paolo il consorte promesso, bello e aitante, e non Gianciotto, come in seguito accade. Quando scopre il destino che le aspetta, Francesca si dispera ma sottostà alla decisione paterna. Sposa l’uomo che il padre ha scelto per lei, continuando però ad amare in segreto il cognato, Paolo. L’amore irredimibile, ricambiato da Paolo si trasforma in un desiderio taciuto e clandestino fino a farli diventare amanti. La passione fra i due personaggi, nella Commedia, viene accostata dal poeta a quello di altri due personaggi della letteratura: Lancillotto e Ginevra. Lancillotto è il primo cavaliere di re Artù che si innamora della sua bella moglie, Ginevra. così, quando Paolo e Francesca si ritrovano a leggere insieme le pagine di quella storia, capiscono di non poter più nascondere il loro amore, e nell’impeto della loro passione si baciano. Gianciotto li scopre e in preda a un raptus di folle gelosia li uccide entrambi. I due amanti muoiono insieme, e nonostante in vita vengano separati, il loro destino, all’inferno, sarà diverso perché resteranno insieme, per sempre.

Ascoltate il quinto canto della Commedia letto e interpretato dall’attore Nicolò Rossi!

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