La scrittrice messinese sbaraglia con largo margine la concorrenza e si impone con “Il ladro gentiluomo”, il più recente volume della serie bestseller de L’Allieva
La fascetta del premio Bancarella 2019 adornerà la copertina de Il ladro gentiluomo, penultimo romanzo di Alessia Gazzola, (nella foto di Yuma Martellanz) pubblicato dalla casa editrice Longanesi e, finora, ultimo episodio della serie che ha come protagonista Alice Allevi, diventata anche una fiction di successo. L’edizione numero 67 del premio, che alla prima edizione si aggiudicò Hemingway, è andata con largo margine ad Alessia Gazzola. L’autrice messinese ha sbaragliato la concorrenza degli altri cinque finalisti (li avevamo presentati qui) con 149 preferenze; i rivali non hanno nemmeno toccato quota 100 voti, nell’ordine si sono classificati Marco Scardigli, Évelyne, Interlinea (88 voti); Marino Magliani, Prima che te lo dicano gli altri, Chiarelettere (68 voti); Giampaolo Simi, Come una famiglia, Sellerio (66 voti); Tony Laudadio, Preludio a un bacio, NN Editore (57 voti); Elisabetta Cametti, Dove il destino non muore, Cairo.
“Sono commossa e felice – ha dichiarato la vincitrice del Bancarella -. Sento di dover ringraziare di vero cuore i librai, è un riconoscimento incredibile per me. E ringrazio la mia casa editrice, la Longanesi, e il gruppo GeMS, per l’affetto, il rispetto e la protezione. Con loro mi sento come in una famiglia”. Alessia Gazzola, in libreria con Lena e la tempesta (Garzanti), è stata premiata in Piazza della Repubblica a Pontremoli, da Sara Rattaro, presidente del premio e vincitrice del Bancarella 2015, e da Gioia Marzocchi. Nel corso della cerimonia un commosso ricordo è stato dedicato ad Andrea Camilleri e Luciano De Crescenzo, da pochi scomparsi, e già vincitori del Bancarella. I librai indipendenti, insieme alla Fondazione Città del libro, alle Associazioni dei Librai Pontremolesi e delle Bancarelle, e col supporto del Comune di Pontremoli, mantengono viva la tradizione del premio dagli anni Cinquanta.